Caffe Mulassano

Caffe Mulassano: un must a Torino

Fate una passeggiata sotto i portici di Piazza Castello a Torino e sarete certamente attratti dalla calda ed elegante facciata del Caffè Mulassano. Un angolo dell’antico e nobile stile di vita torinese, il Mulassano rimane uno dei caffè imperdibili di Torino.

Il Caffè Mulassano è un piccolo angolo di Torino, solo 31 metri quadrati ma pieno di tanto fascino. I rivestimenti in legno, gli accenti in bronzo e ottone insieme alla spaziosa illusione di grandi specchi sono stati tutti progettati da Antonio Buvette di Vandone di Torino.  I disegni del legno, la spolveratura d’oro e il lavoro del marmo hanno riunito i grandi artigiani di Torino, e rimangono intatti, un’opera d’arte a sé. La storia di Mulassano è iniziata verso la fine del secolo con il loro negozio originale in via Nizza 3. Il fondatore, Amilcare Mulassano, era anche il proprietario della rinomata Distilleria Sacco, dove producevano un famoso sciroppo di menta “Mento Sacco”. Questo sciroppo di menta era uno dei preferiti nelle estati del Nord Italia, dove la gente del posto si godeva un mix di sciroppo con latte o acqua per una bevanda rinfrescante nel pomeriggio. Nel 1907, Mulassano decise di trovare una posizione più centrale e si trasferì in Piazza Castello. Era il posto perfetto: dietro i palazzi reali, proprio accanto al vivace Teatro Reggio, e proprio all’inizio di Via Po, che collegava tutte le istituzioni accademiche della città. Un caffè per attirare tutto il pubblico nobile di Torino.

Quando ci si avvicina al bar, dopo aver ordinato il caffè, si può prendere un bicchiere d’acqua da una fontana che scorre continuamente e che gocciola dal sistema di filtraggio di Mulassano. Un sorso d’acqua pulisce la bocca per gustare meglio l’espresso caldo che viene servito.

“Mulassano serve la loro miscela di caffè, la cui origine è segreta. Anche se la miscela esatta è sconosciuta, è uno dei migliori caffè della città.”

Le persone che non sopportano il loro espresso senza zucchero o latte, di solito trovano che si godono l’espresso di Mulassano liscio!

“Ma l’intrigo di Mulassano non è solo il loro fantastico caffè ma anche il loro delizioso aperitivo, reso completo da un tramezzino aggiuntivo. Accomodatevi alla finestra e godetevi un Vermouth della casa Mulassano mentre guardate la vita di Torino passare.”

Il tramezzino, un panino di pane morbido tagliato a metà triangolare, divenne un’offerta standard di Mulassano negli anni 1920. Nel 1925, Mulassano ebbe nuovi proprietari: Angela e Onorino Nebiolo, italo-americani che avevano precedentemente vissuto a Detroit, Michigan. In un periodo difficile, volevano ravvivare la vitalità del caffè e decisero di migliorare la loro offerta di aperitivi. Venendo da Detroit, dove molti lavoratori si portavano al lavoro un panino, pensarono che questo poteva essere proprio quello che mancava all’aperitivo italiano, e così introdussero il Tramezzino. I ripieni del panino includono qualsiasi cosa si desideri, uno dei preferiti di Mulassanos include anche la Bagna Cauda piemontese, una salsa di acciughe, aglio e burro. Quando è stagione si può anche sgranocchiare un tramezzino ripieno di tartufo.

Nel 1938, la famiglia Nebiolo decise di lasciare la città, e con la guerra in corso, il caffè cadde in declino. Solo verso la fine degli anni ’70 un nuovo proprietario, Antonio Chessa, ha ripulito il caffè e lo ha riportato alla sua bellezza originale. Oggi accoglie i torinesi e i visitatori di tutto il mondo, offrendo una tranquilla porta su un’elegante Torino storica, a un passo dal vivace centro commerciale di Piazza Castello.

CONTRIBUTOR

Evelyn Hill Autore

Evelyn Hill moved to Italy from small town Vermont in 2012. During her time in Italy she has studied art, archaeology and wine. She currently lives in Turin, helping visitors discover the best of Italy and learn more about Italian wine. 

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